Outward gameplay

Outward, l’action GDR che rompe gli schemi

Il 26 marzo 2019 è comparso sugli scaffali fisici e online dei negozi di videogiochi Outward, titolo sviluppato dai Nine Dots Studios che propone un concetto ed una meccanica di gioco diversi da quelli tradizionali. Si tratta di un’action GDR che prevede combattimenti, esplorazioni e dinamiche di gioco che ricordano “The Sims” poiché bisogna mangiare, bere, dormire e coprirsi adeguatamente per sopravvivere.

Sopravvivenza è proprio la parola d’ordine di questo gioco in cui praticamente non si muore mai. Ciò non significa che si possono ignorare i parametri vitali, poiché se caratteristiche come la stamina o la barra della salute si riducono le missioni diventano molto più difficili. Esaurire i punti vita porta inoltre allo svenimento del personaggio che si ritrova in un punto casuale della mappa e deve ripartire da zero.

La trama di Outward

A differenza degli altri giochi in Outward il personaggio principale non è un eroe, il discendente di una nobile stirpe o un predestinato ma è un comune mortale e come tale deve affrontare fame e freddo. Il personaggio, dopo essere stato creato, parte su una nave per raccogliere denari e pagare il “debito di sangue” lasciato in eredità dagli antenati. Senza un soldo e senza nessuna attrezzatura inizia così l’avventura nell’open world di Aurai.

Un gameplay complesso e ostico

L’interfaccia è semplice ed intuitiva anche se il gameplay nel suo complesso risulta particolarmente complesso. Ci sono 8 slot dove portare i propri oggetti ed una barra della salute, della stamina e del mana. Si possono creare delle borse per aumentare la quantità di oggetti trasportabili ed è possibile interagire con i numerosi NPC che si incontrano durante l’avventura.

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Il diario elenca le quest principali da portare a termine ma la cosa divertente è che si può completare una missione seguendo diversi percorsi o modalità. La rigiocabilità di ogni missione è quindi molto elevata ed offre al giocatore la massima libertà. I parametri fondamentali da tenere a mente sono sostanzialmente quattro: sazietà, sete, sonno e temperatura corporea. Bisogna quindi mantenere il corpo idratato e ben nutrito, assicurandosi di dormire coperti in luoghi nascosti per evitare imboscate o aggressioni. É presente il ciclo giorno/notte in base al quale bisogna scegliere attentamente la strada da percorrere per evitare guai.

Modalità di combattimento

La modalità di combattimento a tratti è un po’ macchinosa ma richiede una notevole tecnica di gioco che è piuttosto ampia. Si possono sferrare attacchi pesanti o leggeri nei confronti del nemico, oppure combinarli insieme per creare delle combo letali anche in base alle armi a propria disposizione. Alcuni nemici possono sembrare deboli, ma sottovalutarli è un grave errore poiché sono tutti abbastanza impegnativi. Durante lo scontro è possibile schivare gli attacchi rotolando, ma in tal caso bisogna fare attenzione alle borse che rischiano di essere un intralcio.

Oltre alle armi, che possono essere leggere e pesanti, ci sono le magie e gli incantesimi che però compaiono in un secondo momento nel gioco e risultano piuttosto difficili da padroneggiare. Determinati incantesimi infatti si possono lanciare solo dopo aver combinato le giuste magie. La mappa è davvero molto estesa, tant’è che a volte è difficile orientarsi poiché non viene mostrata la posizione attuale.

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